A Radio CRC nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Giorgio Roselli, allenatore ed ex tecnico del Cosenza quando Meluso era il direttore sportivo:
“Penso che De Laurentiis le stesse cose che faceva prima, le faccia adesso. È abbastanza facile parlare bene di Meluso, credo che sia una persona di altissimo livello morale. Sul piano delle qualità negli ultimi tempi ha fatto cose molto importanti, ma la sua forza è che sia una persona sulla quale si può sempre contare. È una persona che merita questo posto in una piazza bellissima come Napoli. A Cosenza il presidente era come De Laurentiis, sempre presente, a Meluso non interessa molto apparire.
L’avvio di stagione del Napoli di Garcia?
Considero anche Garcia una persona di altissimo livello. Da allenatore è normale che ha fatto quello che ha fatto, ci mancherebbe criticarlo come tecnico. La cosa che mi ha sorpreso veramente tantissimo è vedere giocatori lamentarsi quando vengono sostituiti.
La cosa che non capisco è come ad un allenatore di così alto livello possano succedere cose del genere con tre giocatori diversi. Di solito capita con uno solo. Vuol dire che non si è creato ancora quel rapporto. Sono cose incomprensibili, bisogna essere dentro, incomprensibili ancor di più per me perché parliamo di un allenatore di alto livello.
Per le mie esperienze anche se più piccole, io allenatore sono responsabile di quello che succede in campo. Questi sono rapporti tra squadra e allenatore che è il capo staff. La parte tecnica, psicologica e atletica è totalmente a carico dell’allenatore e di chi è responsabile dell’allenatore.
Qualche volta hanno attaccato il preparatore atletico e il giorno dopo ho fatto un’intervista in cui mi prendevo le responsabilità da allenatore. Basta che tra il mister e la squadra torni quella stima reciproca che serve per fare le cose nel miglior modo possibile, se questo succede il Napoli torna fortissimo”.