La nuova manovra economica del Governo Meloni – con la Finanziaria da 25 miliardi varata nelle scorse ore – ha spaventato il calcio italiano.
All’interno della nuova Legge, infatti, una forte stretta sugli sconti fiscali per i lavoratori che arrivano dall’estero ha messo mano anche al Decreto Crescita, la misura che da
La sua eliminazione, infatti, avrebbe comportato problemi a tutti i club, compreso il Napoli: gli azzurri non avrebbero più potuto approfittare degli sgravi previsti per gli ultimi arrivati come Rudi Garcia, così come Natan, Lindstrom e Cajuste, i tre acquisti dell’estate.
Ma, secondo quanto riportato dal portale specializzato Calcio & Finanza, non ci saranno modifiche: «Invariate le disposizioni per i ricercatori, professori universitari e lavoratori dello sport già previste» è l’estratto del comunicato governativo che fa tirare un sospiro di sollievo alla Serie A e non solo.
La norma è stata modificata nel 2019 per inserire all’interno anche gli sportivi professionisti: i redditi prodotti in Italia vengono pesati solo al 50% in termini fiscali. Fonte: mattino.it