TORRE DEL GRECO- Al “Liguori”, la Fiorentina di mister De la Fuente dà una lezione al Pomigliano, mai sceso in campo, con la viola che sale a quota 10 punti, mentre le pantere restano a 1 assieme al Sassuolo.
Inizio forte per le ospiti che partono col piede sull’acceleratore: al 4′, le gigliate potrebbero già sbloccare il match quando Caiazzo commette fallo di mano nell’area piccola su tiro ravvicinato di Lundin. Per il direttore di gara ci sono gli estremi dell’assegnazione del penalty favore della Fiorentina che però Boquete non capitalizza dagli undici metri, calciando rasoterra a lato. Ma al 18′, ecco il vantaggio ospite con Catena che prima conclude sulla traversa e successivamente, buca la rete di testa: è 0-1. Dopo 2′, salvataggio di testa sulla linea di porta da parte di Ferrario del Pomigliano che salva. Al 22′, sussulto delle locali con Martinez ma spara alto. Al 43′, raddoppio viola: Lundin calcia verso la porta del Pomigliano ma Buhigas respinge trovando però Boquete che deposita a rete sulla ribattuta, con la spagnola che si fa perdonare del rigore sbagliato ad inizio gara. Nel 2′ di recupero, c’è anche la rovesciata di Lundin bloccata da Buhigas.
Nella ripresa, il Pomigliano ha la chance maggiore che cade al 3′ quando Szymanowski serve vicino Ippolito con quest’ultima che, da ottima posizione, calcia però clamorosamente a lato della porta difesa da Baldi. Ma al 22′, la Fiorentina cala il tris con la neo-entrata Longo eccellentemente servita, quasi sul fuorigioco, da Boquete (0-3). Il Pomigliano non è pervenuto e al 32′, subisce anche il poker di Hammarlund su assist di tacco di Catena. Dopo 4′ di gioco, uno-due Hammarlund-Longo con quest’ultima che sbaglia lo 0-5. Al 40′, il Pomigliano va vicino al gol con l’incrocio dei pali di Sara Caiazzo. Dopo 2′, fallo di Toniolo della Fiorentina su Apicella e per il direttore di gara ci sono nuovamente gli estremi per decretare il secondo penalty del match. Dagli undici metri, Ippolito non sbaglia calciando forte e preciso: è l’1-4 che chiude le ostilità.
POMIGLIANO– Buhigas, Harvey, Caiazzo, Rabot, Nambi, Ippolito, Szymanowski (30’s.t. Borgouin), Martinez, Di Giammarino (40’s.t. Domi), Ferrario (1’s.t. Apicella), Novellino (40′ s.t. Fusini). All. Contreras.
FIORENTINA– Baldi, Tortelli, Breitner, Catena, Erzen (30′ s.t. Agard), Mijatovic (15′ s.t. Longo), Severini, Lundin (15′ s.t. Hammarlund), Georgieva, Faerge, Boquete. All. De la Fuente.
Reti: 18’p.t. Catena, 43′ p.t. Boquete, 22′ s.t. Longo, 32’s.t. Hammarlund
A fine gara, ai nostri microfoni, si presenta mister De la Fuente che analizza così il prezioso successo odierno: “Abbiamo disputato un grande match e avevamo bisogno i una prestazione convincente, accompagnata dal risultato. In questo percorso di crescita, era importante vincere con uno scarto ampio: la mia squadra ha sempre voluto fare la partita dall’inizio fino agli ultimi minuti e sono molto contento. Il gol subito nel finale mi ha fatto un pò dispiacere soprattutto pe le ragazze, a cui vanno però i miei complimenti per la prestazione di alto livello. Boquete e Catena pensano calcio prima delle altre ma, oggi, tutte bravissime, anche chi è entrato dalla panchina che è andato a segno. Ho una grande squadra, ed oggi, si è visto. Ho due grandi portieri nel giro della Nazionale con caratteristiche diverse e sono fortunato per ciò.”
Dal nostro inviato Maurizio Stabile