Dalle frequenze di Radio Marte, durante il programma “Radio Marte Sport Show”, è intervenuto l’ex attaccante azzurro, Beppe Incocciati che non nasconde i suoi timori per il destino del Napoli dopo un deludente avvio di stagione e le tante polemiche degli ultimi giorni nei riguardi del tecnico Garcia. Di seguito un estratto del suo intervento: “La situazione è molto preoccupante e non sarà facile porre rimedio. Le parole di De Laurentiis sono state dure e chiare ed hanno reso ancora più precaria la situazione dell’allenatore. Sono stato calciatore, adesso alleno. Certi meccanismi li capisco. Dopo una grandissima vittoria come quella della passata stagione la tentazione dell’appagamento esiste. E quando le cose cominciano ad andar male i calciatori in modo particolare tendono a trovarsi un alibi o una scusa. Questo rischio è molto concreto purtroppo per il Napoli. E mi preoccupano anche le proteste plateali contro l’allenatore in occasione delle sostituzioni. Ormai non sono più un caso isolato, ma un fenomeno diffuso che potrebbe anche esplodere in forma eclatante come in occasione dell’ammutinamento nell’epoca di Carlo Ancelotti”.
“Ho indossato la maglia del Napoli e vinto giocando con il più grande di tutti i tempi Diego Armando Maradona. Mi aspetto che in questo momento difficile i giocatori più importanti diano qualcosa di più. L’anno scorso magari li conoscevano di meno. Adesso che sono diventati famosi gli allenatori ed i calciatori avversari hanno trovato le contromisure. Per questa ragione devono dare qualcosa di più ed impegnarsi di più per uscire dalla crisi. La stagione è lunga ed i traguardi più importanti sono ancora alla portata del Napoli”.
Fonte: Radio Marte