Ora il Napoli dovrà lavorare sodo per recuperare le sconfitte ed i punti persi per strada in questo inizio di campionato. Il Corriere dello Sport fa il punto su quelli che sono i punti che accompagneranno la prossima fase degli azzurri. “C’è un Napoli che ha cambiato poco, raramente, ha una sua struttura, insegue però un’identità: lo ha fatto confusamente, in quelle ibride manifestazioni in cui è apparso poco del passato e pure del presente, però qualcosa è emerso, in attesa delle certezze che Garcia sta provando ad afferrare. Le sicurezze sono note (il blocco storico), le insicurezze si sono intraviste (tendenza a sterzare dal 4-3-3), le intuizioni sono evaporate (Raspadori un po’ ovunque), le rivoluzioni hanno fatto male (fuori Kvaratskhelia; poi fuori Osimhen; poi fuori Osimhen, Lobotka e Zielinski); le speranza devono germogliare (Lindstrom più di Cajuste) e le scelte non possono essere congelate. Ma ci sono quattro tentazioni che Rudi, parlando con Rudi, ha inserito nella propria agenda, in attesa dello scoglio di sabato prossimo”.