A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show, è intervenuto Gaetano D’Agostino, ex centrocampista dell’Udinese (tra le altre) e allenatore: “La situazione Garcia è abbastanza singolare. Le tempistiche erano giuste per cambiare in panchina, perché la sosta aiuta anche a questo. Nel momento in cui però non c’è alcun sostituto, certe dichiarazioni potevano essere evitate. De Laurentiis si è lasciato andare, rivelando anche che era la 4-5 scelta, e poi ora non arriva nessuno e Garcia stesso resta in panchina. La palla adesso passa al gruppo: da ex calciatore vi dico che se un calciatore è forte, è forte indifferentemente da chi ci sia in panchina. Molti giocatori stanno pedalando al 100% e avere certe reazioni non è bello. Se il gruppo si ricompatterà con l’allenatore, allora il Napoli svolterà davvero. Ci sono giocatori come Osimhen che il loro imprinting resta al di sopra degli schemi. Discorso diverso invece per i Lobotka e Anguissa, che si esaltano solo con determinati principi di gioco. Sorpreso dai rifiuti di Thiago Motta ed Italiano al Napoli? Sono persone intelligenti, chiunque avrebbe scelto gli azzurri era consapevole che avrebbe potuto fare peggio di Spalletti. Le loro scelte sono state giuste per completarsi nella propria crescita, consapevoli che le pressioni sarebbero stati molto più grandi di loro”.