Mirko Valdifiori, calciatore della Vis Pesaro ed ex del Napoli è intervenuto ai microfoni di “Si Gonfia la Rete” trasmissione di Raffaele Auriemma su Radio CRC, parlando del possibile cambio in panchina per gli azzurri.
Ecco le parole di Valdifiori:
“Il Napoli? È un altro campionato, c’è un nuovo allenatore e non è sempre normale che la squadra possa ripetere quanto fatto in passato. La squadra ha fatto qualcosa di straordinario l’anno scorso e sono stati confermati tutti i pezzi pregiati. Qualche partita può andare storta, l’anno scorso ci avevano abituati bene dominando le partite dal primo al novantesimo.
Mario Rui e Zielinski? Per Zielinski parlano le partite fatte a Napoli nella sua carriera. Quest’anno sta facendo i gol e i passaggi chiave. Mario Rui magari quest’anno ha un po’ meno opportunità, ma è un professionista esemplare, quindi quando sarà chiamato in causa sarà pronto sicuramente. Ci sono i momenti così nella carriera di un giocatore.
Giuntoli era sempre con noi in campo, se qualcuno aveva bisogno poteva sempre andare a bussare alla sua porta. Penso che per un giocatore sia sempre importante come figura. La figura del direttore al fianco dell’allenatore e della squadra è importante.
I gesti dei calciatori alle sostituzioni? Di Lorenzo stesso ha detto che sono cose che non fanno bene a livello mediatico. Va anche detto che il gruppo è sano.
Conte? Come tecnico è un lavoratore sia in campo che fuori per i particolari nel piccolo dettaglio. Dà merito a tutti. Mi convocò quando ero al primo anno in Serie A. Tiene sempre tutti i giocatori pronti e sull’attenti. Non vuole 11 titolari, ma tutti che capiscano il suo modo di giocare.
De Laurentiis fa calcio da tanti anni, abbiamo visto i numeri di quello che ha portato a Napoli. Spero che la squadra possa riprendersi e lottare per lo scudetto.
Per quel poco che ho avuto la fortuna di lavorare con Conte, ti tira fuori il meglio. In campo sai bene cosa devi fare.
La differenza tra Conte e gli altri? Conte è un allenatore che con la squadra che ha a disposizione può anche cambiare moduli, magari se viene a Napoli con la squadra che gioca con la difesa a 4 potrebbe lasciarla così, poi non lo so“.