È iniziato, a Tirrenia, il secondo raduno dell’Under 21 di Nunziata. Otto giorni di lavoro, un tempo inusuale per gli azzurrini, sempre stretti tra viaggi, sedute e gare: dopodomani l’amichevole in famiglia alle 15.30 nel centro di preparazione olimpica contro l’Under 18 e all’orizzonte il terzo impegno di qualificazione per i prossimi Europei, in programma martedì prossimo alle 17.45 a Bolzano con la Norvegia. « Avere questo lasso di tempo per preparare una sola gara è positivo. I norvegesi sono forti, alcuni dei nostri ragazzi cominciamo ad essere utilizzati con maggiore continuità dai club e questo è un altro elemento estremamente positivo». La prossima gara arriverà dopo due mesi di calcio giocato. «A settembre la nostra stagione era appena cominciata, naturale adesso aspettarsi un’altra brillantezza dai giocatori». Ma c’è qualche problema fisico da dover gestire: Colombo è rientrato, al suo posto Ambrosino. Koleosho (l’attaccante del Burnley) è ancora influenzato. Sotto monitoraggio anche il romanista Bove che ha una caviglia gonfia: per ora resta in ritiro, verrà controllato di giorno in giorno. Nunziata ha paralto anche della recente riunione con Spalletti: «Cerchiamo un gioco fatto di dominio, di intensità, ne abbiamo parlato nella riunione con tutti i tecnici delle giovanili a cui ha partecipato anche Spalletti. Vogliamo costruire da dietro e dare intensità».
Fonte: Corriere dello Sport