Fabrizio Ravanelli, ex attaccante di Juventus e Lazio, ha parlato del momento del Napoli dopo il ko contro la Fiorentina: “Osimhen non lo avrei mai tolto. Se non me lo chiede lui io lo lascio sempre sul terreno di gioco. Fa la differenza, anche in occasione del rigore ha dimostrato di crederci e di essere troppo importante. Tutti gli allenatori lo vorrebbero in squadra, è uno di quelli determinante e che ci crede sempre. Sicuramente bisogna ritrovare entusiasmo adesso, perché questa squadra è forte e si diverte di meno. Sono tutti tesi, persino Di Lorenzo che da capitano era sempre pronto a trascinare la squadra. L’anno scorso il Napoli quando concedeva una o due palle gol era un evento, invece adesso la squadra concede troppo agli avversari. Ovviamente non è colpa solo della linea difensiva, ma di tutta la squadra. Il Napoli è troppo lungo, ha perso cattiveria ed aggressione alta che l’anno scorso l’ha portato a raggiungere performance straordinarie. Le qualità ci sono. Bisogna tirarle fuori. La Champions League la gioca anche il Milan, mica solo il Napoli. Quindi bisognerà impegnarsi al massimo nelle prossime gare per ritornare a correre in fretta“.