Auriemma analizza un dato indicativo: “Tre calciatori hanno mandato a quel paese Garcia, per cambi che agli occhi di tutti sono incomprensibili”

Raffaele Auriemma, giornalista, conduttore e commentatore sportivo, ha commentato, attraverso i social, la sconfitta del Napoli ieri sera al Maradona, contro la Fiorentina, dopo una gara per una squadra campione d’Italia letteralmente irriconoscibile, con un allenatore che continua con dei cambi che hanno dell’assurdo. “Se il calcio non fosse governato dal Dio Danaro sono convinto che Garcia si sarebbe già dimesso. Perché la squadra perfetta che ha vinto lo scudetto è oggi irriconoscibile, tre calciatori lo hanno mandato a quel paese per cambi che agli occhi di tutti sono incomprensibili, i procuratori sono contro di lui apertamente oppure in segreto, il pubblico del Maradona da questa sera è sbottato e ha cominciato a fischiare, oltre a De Laurentiis che comincia a riflettere sulla scelta fatta questa estate, anche se ad oggi non ha un sostituto credibile. Ergo, se non ci fossero in ballo i 3 milioni a stagione, Garcia avrebbe già rassegnato le dimissioni, ma non lo fa anche perché non lo farebbe nessuno di noi. Tocca a De Laurentiis decidere il da farsi, se continuare imperterrito con Garcia, oppure se decidere di sollevare il francese dall’incarico: meglio avere un altro tecnico a busta paga piuttosto che rischiare di perdere i contributi che garantisce la Champions League”.

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