I procuratori sono degli intermediari che determinano l’esito di una trattativa. Nel corso della stagione entrano a gamba tesa nelle decisioni prettamente tecniche, creando delle discussioni tra gli addetti ai lavori. Uno dei più attivi è Mario Giuffredi e tra i suoi assistiti rientra Mario Rui, difeso di recente per lo scarso impiego, pronunciando, senza mezzi termini il nome dell’allenatore del Napoli. La replica del tecnico francese è avvenuta nell’odierna conferenza stampa prima di Napoli-Fiorentina. Ecco le sue dichiarazioni alla domanda diretta sull’argomento: il procuratore di Mario Rui ha avuto parole molto dure per lei, vuole replicare? “Se replico ogni volta che c’è un agente che piange, passerei tutto il tempo a farlo. L’importante è il giocatore, quando ce l’hai tutto il tempo con te e importante parlare con lui, io non parlo con i procuratori, lui è venuto da me ed abbiamo chiarito. Mario non condivide le cose dette dal suo agente e quindi abbiamo un rapporto sano ed onesto, ovviamente vorrebbe giocare, ma mi piace che sia motivato per avere più spazio. E’ un giocatore importante, io ho sempre voluto terzini sinistri di qualità ed ho la fortuna di averne due fuori qui. Poi l’istituzione Napoli ha gestito la cosa e così deve essere“.
La contro replica di Giuffredi non si è fatta attendere e ha affidato le sue parole ai social. Di seguito il suo post: ““Non ho intenzione di rispondere al signor Garcia. Ma ho il sacrosanto dovere di precisare che MAI il mio assistito, Mario Rui, ha detto a lui di non condividere le mie parole”.
Fonte: Youtube official SSCNapoli (Garcia), Instagram (Mario Giuffredi)