Alessandro Dal Canto, allenatore della Carrarese, è intervenuto ai microfoni di Radio CRC durante Si gonfia la rete. Ecco le sue parole: “Al Venezia Italiano era il mio vice e sono contento per tutto quello che sta facendo. È un bravo ragazzo, se l’è meritato. Da giocatore è sempre stato un allenatore in campo, aveva predisposizione all’insegnamento, poi quando si smette di giocare e si inizia ad allenare cambia tutto. Italiano è stato bravo perché partito dal basso ed ha scalato posizioni e categorie. Ognuno insegna il calcio che gli piace, lui ama aggredire gli avversari quando impostano il gioco ed è chiaro che qualcosa poi in difesa puoi perdere, ma i risultati gli danno ragione.
L’esperienza internazionale è diversa tra Italiano e Garcia: se fosse anche solo per una questione anagrafica, Italiano è già in un grande club perché la Fiorentina lo è e sono certo che il futuro è tutto dalla sua parte.
Garcia non è uno sprovveduto, è sempre stato in grandi club europei e penso che prima di agire abbia ponderato le sue azioni. Poi, il confronto con i giocatori è sempre utile, ma anche delicato”.