Il ds del Lecce, Pantaleo Corvino, ha parlato in un’intervista a Il Mattino, soffermandosi fra le altre cose sulla sfida di oggi pomeriggio col Napoli.
Cosa ne pensa del caso Osimhen?
“Una volta la cosa più complicata era fare le squadre, adesso è la gestione quotidiana dei suoi uomini. Bisogna dare delle regole a tutti, ma certo non si può pensare di cancellare profili e tecnologia e mettere i giocatori in una bolla. Anche perché le cose positive sono superiori a quelle negative”.
Lecce-Napoli che gara è?
“Davide contro Golia. Così come quando martedì abbiamo giocato con la Juventus. La differenza tra noi e gli azzurri è notevole, perché il Napoli ha qualità da tutte le parti. Ma noi con i bianconeri abbiamo tenuto a lungo botta. E oggi dobbiamo ripetere la stessa partita”.
Ma Davide ha sconfitto Golia…
“È vero e infatti ne parliamo ancora adesso. Se il Lecce batte il Napoli è più o meno la stessa cosa. Anche perché abbiamo delle assenze importanti. E poi io alla crisi del Napoli non ho mai creduto: pareggiare a Bologna e con il Genoa non significa stare in difficoltà. Sono due campi difficilissimi”.
Qual è l’obiettivo del Lecce?
“Dobbiamo salvarci. Il livello delle squadre medio-piccole di questo campionato è cresciuto molto. Arrivare allo scontro con il Napoli con gli stessi punti era impensabile questa estate ma sappiamo che non saranno sempre rose e fiori e che verrà il tempo in cui il sole non ci sarà”.