Gianni De Biasi, ct dell’Azeirbagian, ha parlato ai microfoni di Radio Marte, alla trasmissione Marte Sport Live. “Mi aspettavo l’inizio titubante del Napoli: c’è qualcosa che va riequilibrato all’interno dello spogliatoio, qualsiasi allenatore al posto di Luciano avrebbe avuto problemi, il Napoli non era abituato a vincere, lo scorso anno ha fatto qualcosa di straordinario che peraltro non è facile ripetere. Qualsiasi tecnico, ripeto, avrebbe avuto problemi, perché ci sarebbero stati i confronti con il passato. Ho visto un gesto molto intelligente. Di Lorenzo, dopo il gol a Braga, ha chiamato tutto il gruppo ad abbracciarsi, evidentemente avverte anche lui un piccolo scollamento. Probabilmente con autocritica bisogna pensare che si può andare a rivincere, altrimenti se ci si nasconde dietro gli alibi delle sostituzioni, delle due punte, non si va da nessuna parte. Tocca alla società intervenire ma anche a Garcia, che deve rimettersi al centro del villaggio, facendo valere la sua leadership e che sia anche condivisa dalla squadra. Tempo per rimettersi in carreggiata c’è, il campionato sembra aspettare il Napoli, che è una squadra forte e di qualità, gli manca forse l’entusiasmo, la determinazione, la voglia di fare cose diverse”.