Davide Polizzi, giornalista Sky, è intervenuto nel corso di Forza Napoli Sempre, condotta da Dario Sarnataro, in onda su Radio Marte: “Bologna-Napoli? E’ una gara non semplice per questo Napoli con questo Bologna. Certo la vittoria Champions può dare una mano ad affrontare meglio la partita. È chiaro che il Napoli non ha iniziato bene e che in difesa c’è qualcosa che non va ma aspetterei prima di diventare particolarmente pessimista. È un mistero che Natan non sia ancora stato provato, se non per un minutaggio scarso, e sono ancora più perplesso per la gestione di Lindstrom. Il Napoli lo ha pagato e di conseguenza mi aspettavo un minutaggio importante. Anche perché ha caratteristiche simili, ma non identiche, a quelle di Politano e nel momento in cui la squadra fa fatica a segnare mi aspettavo di vederlo un po’ più spesso in campo. Sulle critiche a Kvaratskhelia mi viene da pensare che il georgiano, a parte la prima metà del campionato scorso in cui è andato oltre le sue performance, nella seconda parte si è visto di meno e non ha più segnato. Resta comunque un calciatore devastante: contro il Genoa ha fatto la stessa identica giocata due volte, passando tra due, e per fermarlo lo hanno buttato giù. Col Bologna non sarà facile anche perché la società ha costruito una squadra intelligente, guidata da un allenatore molto in gamba e si è rinforzata bene. Con Kristiansen che fa molto bene la doppia fase, hanno Zirkzee che quest’anno potrebbe essere consacrato perché cresciuto e gestito da Thiago Motta che mise fuori rosa Arnautovic senza mai spiegare il perché. Poi c’è Karlsson che ha preso la 10 e consente a Motta di giocare con moduli differenti. Non sarà facile la partita, dunque, ma il Napoli può sfruttare l’entusiasmo per la vittoria ottenuta in Champions, sebbene sofferta. È chiaro che il Bologna ha dei punti deboli anche se i due centrali difensivi sono molto rocciosi e secondo me Osimhen dovrà fare parecchio a spallate. L’unica differenza tra il Napoli dello scorso anno e quello attuale è Kim che fino a due anni e mezzo fa nessuno conosceva. Per il resto il Napoli è lo stesso e quindi sicuramente ci sono problemi strutturali nel gioco