L’attaccante del Napoli Victor Osimhen, anche se a digiuno di gol da qualche partita, riesce comunque a imprimere la sua personalità, attaccando e spaventando l’avversario, come sottolinea oggi La Gazzetta dello Sport. “L’appuntamento con il gol è stato rimandato, ma intanto Napoli ha rivisto la fame del suo goleador. Nella notte di Braga, Victor Osimhen è tornato a ruggire, a spaventare la difesa avversaria, a caricare i compagni di squadra. Un’occasionissima bruciata in avvio, poi una traversa clamorosa e un ancor più clamoroso salvataggio del portiere Matheus in tuffo sulla linea di porta dopo una sua deviazione aerea. Nessun gol, dunque, ma Victor stavolta è stato un fattore, non un uomo solo abbandonato al suo destino come accaduto in occasione della trasferta di Genova. E la sua prestazione è piaciuta sopratutto alla Uefa, che gli ha consegnato a fine gare il premio di mvp del match. «È bello essere il migliore, ma la cosa più importante è aver conquistato i tre punti – ha detto Victor -. Non è stato facile, sono felice che ce l’abbiamo fatto. Sapevamo che il Braga avrebbe potuto metterci in difficoltà, abbiamo studiato le loro ultime gare e sapevamo che sarebbe stato complicato, soprattutto ad affrontarli in casa loro. Abbiamo giocato nel modo giusto, creando tante occasioni per segnare e alla fine abbiamo vinto»”.