Champions: Milan/NewCastle – Le possibili formazioni, l’orario e dove seguirle in tv

Lo scienziato. Stefano Pioli e i moti di rotazione (della squadra, non della Terra). Un anno fa l’allenatore del Milan scelse il turnover di massa, sia a inizio stagione – vedere la formazione di Cremona, a inizio novembre – sia nella complicata alternanza del finale tra campionato e Champions. Chiedeva ai suoi titolari di impegnarsi in una serie di partite, poi cambiava radicalmente. Ha funzionato? No, perché le riserve – forse poco motivate, forse fuori condizione – finivano regolarmente per deludere. E il Milan per essere una squadra spaccata: ottimo livello dei titolari, pessimo per le alternative. In estate, la decisione: si cambia. Anche per questo, alle 18.45, Chukwueze e Pobega ascolteranno la musica della Champions in piedi, in fila sul prato: titolari.

 

Ruotare di più. Pioli ora si fida di tanti calciatori – molti sono arrivati seguendo sue indicazioni o con la sua approvazione – e tra i propositi per la nuova stagione uno è chiaro: allungare le rotazioni, cambiare due, tre giocatori da una partita all’altra come le squadre profonde. Agosto è stata un’eccezione: con alcuni acquisti arrivati da poco, Pioli ha scelto un undici e, visto che funzionava alla grande, lo ha riproposto. Tra parentesi, era anche l’undici testato nelle amichevoli estive. E allora, per Milan-Newcastle, ci saranno tre novità.

 

Tre per tre. Fikayo Tomori tornerà titolare al posto di Simon Kjaer. Samuel Chukwueze giocherà la sua prima partita da titolare col Milan e farà riposare Christian Pulisic, arrivato stanco dall’intercontinentale di mercoledì e chiaramente fuori fase nel derby. Tommaso Pobega sarà la novità in mezzo: dentro lui e fuori Tijjani Reijnders, uno dei migliori in questo inizio. Per Pobega, una grande occasione: Pioli lo ha sempre apprezzato – Pobega è il vice Reijnders – ma nell’ultima stagione lo ha tenuto in panchina a lungo. Soprattutto in due serie di partite, curiosamente arrivate dopo le due gare da ex col Torino. Un chiaro segno di delusione. La prima da titolare invece per Chukwueze è un gradino nel percorso di crescita, anche perché Samu, entrando nel secondo tempo, non ha incantato.

 

La creatività La logica è evidente, il rischio anche. Pioli rinuncia a Reijnders e Pulisic, che quasi sicuramente si vedranno nel secondo tempo, quando molte partite si decidono. Sono i più puliti e creativi, i giocatore che ad agosto hanno portato al campo più idee per i compagni. La speranza è che il Milan non diventi troppo dipendente dalle improvvisazioni di Theo Hernandez e Rafa Leao. Anche perché nel derby i problemi offensivi non sono mancati. «Il post-derby non è stato semplice, inutile nasconderlo», ha ammesso Pioli. «Il favorito per il girone? Il Psg».

 

 

 

 

Fonte: Gazzetta dello Sport

Foto: Corriere dello Sport

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