Il Napoli ieri contro il Genoa a Marassi, per la quarta giornata di campionato di Serie A, ha dato prova che qualche meccanismo si è inceppato nella macchina perfetta costruita da Spalletti, che ha vinto lo scudetto. Gli errori e le prestazioni dei singoli hanno deluso, tanto da indurre Garcia, a sostituire Kvaratskhelia nel secondo tempo, dopo il pareggio, ma il georgiano stavolta ci è rimasto male, come sottolinea anche il Corriere dello Sport. “Kvaratskhelia, questa volta, s’è arrabbiato. Alla seconda sostituzione consecutiva, dopo quella con la Lazio al 60’ prima della sosta: all’epoca il Napoli era sotto di un gol, mentre ieri a Marassi era sul 2-2, aveva appena segnato Politano e uno come lui, del suo talento, magari una giocata la tira fuori anche a un minuto dalla fine. E invece, all’89’ è Khvicha ad andare fuori: sostituito, entra Zerbin. Kvara, mai una parola fuori posto in un anno di Napoli, non la prende per niente bene. Anzi, è infastidito: e uscendo dal lato del campo opposto a quello della panchina azzurra, mima con le mani un eloquente: «Ma che fai? Ma perché?». Lo sguardo è diretto proprio al quel versante di Marassi, a quella panchina. Al suo allenatore. A Garcia”.