Osimhen è il titolare inattaccabile, ci sta e ci mancherebbe, però alle sue spalle, in un anno così intenso, le alternative sono di spessore: Raspadori l’ha appena suggerito a Garcia con la sua prestazione in Nazionale da centravanti e con le sue frasi inequivocabili («mi sento più a mio agio in quel ruolo»).
Tra campionato, Champions e coppe varie, gli spazi si apriranno e un attaccante così tecnico diventerà qualità che si può sistemare nel Napoli che verrà. Simeone non è mai stato il terzo, anzi ha scalato le gerarchie, si è preso – e con gusto e tempismo – considerazione, rientra nella vastità delle scelte che ogni allenatore desidera, per potersi sbizzarrire.
Fonte: Corriere dello Sport