In casa Napoli i rinnovi contrattuali trovano terreno fertile e, secondo alcuni addetti ai lavori, tolgono energie mentali per il proseguo del campionato. Per tali ragioni, la società azzurra intende accelerare anche verso quei vincoli contrattuali che non riguardano i big della rosa. Dopo l’addio di Lozano e con Zielinski a parte, nella rosa del Napoli è rimasto di fatto soltanto Diego Demme con il contratto in scadenza nel 2024, e per il tedesco si è cercata una soluzione per la cessione fino all’ultimo. Se la situazione non dovesse sbloccarsi nemmeno nel mese di gennaio del 2024, sarà probabile che alla fine dell’attuale stagione, le strade del club partenopeo e di Demme prendano direzioni opposte. Discorso a parte meritano Zielinski e Meret.
Il polacco è da tempo in trattativa con il Napoli per trovare la quadra per il rinnovo, dopo un’estate vissuta in bilico, forse più lontano dal capoluogo campano, causa offerta saudita, respinta prontamente pur di continuare a vestire la casacca azzurra scudettata.
Alex Meret gode di un’opzione di rinnovo fino al 2025, in un anno dove il suo talento deve trovare la giusta consacrazione, anche a fronte di critiche sempre pronte nei suoi confronti. Obiezioni, in realtà, mai mosse dal Napoli che sarebbe ben contento se tale opzione possa trasformarsi in un rinnovo per un ulteriore anno. In fondo non si rinuncia a cuor leggero ad uno dei portieri della nazionale italiana.
Fonte: Gazzetta dello Sport.