Che cosa serve all’Italia di Spalletti per qualificarsi agli Europei? Per gli azzurri il primo posto nel girone di qualificazione è ormai impossibile a raggiungere ma il secondo posto è ancora accessibile, pur battendo l’Ucraina. L’alternativa è passare per gli spareggi dove potrebbero capitare avversari di livello come Polonia e Galles.
Quella dell’Italia nel girone di qualificazione per gli Europei è stata a tutti gli effetti una falsa partenza con soli 4 punti conquistati in 3 gare, un bottino misero che rende concreto il fantasma degli spareggi.
Europei: chi si qualifica
Le prime due squadre in classifica in ognuno dei dieci gironi si qualificano direttamente per gli Europei. Arrivare al primo posto per l’Italia è ormai matematicamente impossibile perché gli azzurri si ritrovano con 9 punti in meno rispetto all’Inghilterra, pur avendo ancora due partite in più da disputare.
L’Inghilterra può vantare un calendario molto semplice, dovendo affrontare Malta e Macedonia del Nord. Per poter guadagnare il primo posto l’Italia dovrebbe vincere tutte e 5 le prossime gare in calendario, battendo inoltre l’Inghilterra con due reti di scarto in Gran Bretagna.
Italia: si punta al secondo posto
L’obiettivo più realistico per gli azzurri di Spalletti è dunque il secondo posto. L’avversario principale in questo senso è l’Ucraina, attesa per lo scontro diretto martedì prossimo a San Siro e il 20 novembre per il ritorno.
Sia l’Italia che l’Ucraina devono affrontare ancora Malta e Macedonia del Nord, l’Italia in più dovrà affrontare anche il ritorno in Inghilterra.
Se l’Italia riesce a racimolare 4 punti nelle due sfide contro l’Ucraina allora la corsa al secondo posto diventa alla portata degli azzurri poiché varrebbe il vantaggio negli scontri diretti. Bisognerebbe poi soltanto battere Malta e Macedonia del Nord per conquistare il secondo posto.
In caso di due pareggi contro l’Ucraina la situazione diverrebbe più complicata poiché gli azzurri dovrebbero necessariamente vincere a Wembley contro l’Inghilterra e contro Malta e Macedonia del Nord, contando sulla differenza reti generale.
Per finire, nel caso in cui l’Italia dovesse uscire sconfitta dalla sfida contro l’Ucraina a San Siro, il secondo posto diverrebbe un miraggio poiché sarebbero necessari 4 successi nelle 4 sfide successive.
Calendario girone C
12 settembre
Italia-Ucraina
Malta-Macedonia del Nord
14 ottobre
Ucraina-Macedonia del Nord
Italia-Malta
17 ottobre
Inghilterra-Italia
Malta-Ucraina
17 novembre
Italia-Macedonia del Nord
Inghilterra-Malta
20 novembre
Ucraina-Italia
Macedonia del Nord-Inghilterra