La storia di Lobotka ha confermato il motivo per cui è considerato un totem sia dai compagni della nazionale sia da quelli del club. In questi giorni tremendi i compagni slovacchi lo hanno sostenuto pieni di ammirazione e rispetto, e la stessa cosa toccherà ai ragazzi del Napoli nel momento in cui rientrerà alla base azzurra. Lobo è stato fondamentale per lo scudetto e la crescita in Champions, è stato il regista di giorni e di notti di calcio da Oscar, e il sospetto che il riscatto immediato della squadra di Garcia non prescinda dalle sue giocate e dai suoi ritmi è decisamente fondato. Rudi ha disegnato un sistema diverso, ci sta lavorando, e Lobotka nel nuovo giro ha compito diversi: gioca più basso, davanti alla difesa, e tocca meno palloni. «Dobbiamo soltanto abituarci», ha detto lui qualche giorno fa commentando i cambiamenti tattici. Giusto il tempo di ricominciare con i suoi ciak d’autore.
Fonte: Corriere dello Sport.