Xavier Jacobelli, editorialista, è intervenuto in Marte Sport Live, su Radio Marte, condotta da Dario Sarnataro: “Quanto sono curioso di vedere l’Italia di Spalletti? Lo sono molto, come tutti i tifosi della Nazionale. Sarà un debutto importante ed impegnativo, quello contro la Macedonia del Nord: una bella occasione di rivincita dopo quella infausta notte palermitana che costò alla squadra di Mancini la mancata partecipazione al Mondiale. Mi dicono che l’impatto di Spalletti, nei suoi primi giorni, sia stato molto positivo: ha battuto sui tasti dell’orgoglio e dell’importanza di vincere per portare in alto i colori del nostro paese, non dimenticando che è ottava nel ranking e che ora è ripartita con un Ct nuovo. Non conta il recente passato, conta vincere le due gare con Macedonia e Ucraina, fondamentali per qualificarsi ai prossimi Europei, di cui l’Italia è campione in carica. Al di là degli uomini ciò che sarà determinante sarà lo spirito della squadra, spero che diversi azzurri non abbiano dimenticato quello che è successo a Palermo. Conta vincere più della qualità del gioco, almeno domani, poi ci sarà tempo per vedere anche quella. Il Napoli? Non mi preoccupa, ci sono state troppe critiche ingiuste e severe, è partito molto bene e ci può stare perdere contro la Lazio. Lobotka con saggezza, nell’intervista rilasciata in Slovacchia, ha detto la cosa giusta: serve del tempo per assimilare i nuovi concetti, che si innestano su una solidità importante”