Nonostante tutto l’attacco dà due sufficienze
Simeone (39’ st) sv – La mossa della disperazione. Che resta tale.
Politano 6 L’asse con Di Lorenzo sulla fascia destra produce meno del solito, complici le marcature. Viene dentro al campo e prova qualche cross, senza grande precisione. Ma almeno è vivo.
Lindstrom (30’ st) 5 – Quando Rudi lo fa esordire è accolto da un boato, tipo salvatore della patria. Ci mette subito grande foga, ma solo quella: al 52’ potrebbe diventare l’eroe della serata azzurra ma spara il pareggio in orbita a pochi passi dalla gloria.
Osimhen 5 – Sfiora il gol di testa in avvio e poi è Kvara a ribattergli un destro. Ci mette, però, anche del suo in area: un sinistro largo al 39’ e un destro altissimo nel secondo tempo a porta spalancata. Il simbolo della serata negativa dell’attacco azzurro.
Kvaratskhelia 6 – La prima da titolare comincia con un paio di strappi e tiri alla Kvara che Marusic e Provedel murano. Con il tempo gli spazi si stringono e la luce si fa fioca.
Raspadori (21’ st) 5,5 – Dentro per fare l’esterno e la seconda punta, finisce presto nella ragnatela di Sarri senza riuscire a incidere.
Mario Rui (21’ st) 5,5 – Impatto migliore rispetto al collega sulla fascia mancina. Ma la produzione offensiva è in linea con il tema della squadra.
Fonte: CdS