Nel contratto di Lindstrom, De Laurentiis ha previsto una clausola anti-Juve

De Laurentiis ieri ha firmato alla Filmauro il contratto di cinque anni per Lindstrom (1,8 milioni netti, circa 2,6 lordi considerando i benefici del decreto Crescita). «Sono così felice, non vedo l’ora di vedervi allo stadio», il saluto di Jesper. La sensazione è che De Laurentiis voglia tenere per i prossimi giorni gli annunci più importanti: i rinnovi di Osimhen e Zielinski, per certi versi “riacquistati” dopo le tante sirene arabe di questa estate. Aver trattenuto le due stelle è la medaglia al petto del presidente azzurro che, soprattutto con il nigeriano, è davvero andato oltre: 12 milioni di euro di ingaggio, diritti di immagine che vanno anche all’attaccante e la clausola da 150 milioni valida per l’Europa, l’Arabia e anche per l’Italia. Una clausola anti-Juventus, se si può dire, così. Perché, conti alla mano, solo la Juventus – dovesse tornare in Champions – avrebbe la forza economica in serie A per andare all’assalto tra un anno del nigeriano. Ma ha una grande valenza economica anche l’operazione della permanenza di Zielinski: perché è vero che il polacco non si è fatto tentare dai 30 milioni messi sul piatto dal fondo sovrano di Riad, ma è anche vero che De Laurentiis ha rifiutato l’offerta iniziale da 18 milioni di euro, creando la prima crepa alle convinzioni saudite. In ogni caso, Zielinski ha praticamente pronto tutto: anche le traduzioni del contratto. Con Osimhen qualche (piccolo) intoppo sorge ogni giorno, legato ai dettagli di un contratto che, dalla prima bozza, è lungo una quarantina di pagine. I bonus, anche, sono triplicati: più o meno 400mila euro al raggiungimento di quota 20 (tra gol e assist) e così via a salire. Fonte: Il Mattino

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