Volontà. A volere fortemente Petagna in queste ultime giornate di calciomercato è stato, in casa Cagliari, Ranieri in prima persona. Per l’esperto tecnico romano il centravanti con un passato anche nel Napoli può essere il profilo giusto per fare da attaccante di riferimento nel suo 4-4-2. Sponde, attacco all’area di rigore, centimetri e soprattutto tante sportellate in fase di non possesso. Nelle prime giornate di campionato i sardi hanno faticato ad avere un vero punto di riferimento in avanti e da giorni Ranieri aveva indicato al club in Petagna il nome giusto per sopperire a tale assenza. Inoltre l’allenatore è convinto che a Cagliari Petagna possa riprendersi un ruolo di primissimo attore anche in chiave Nazionale. Petagna in azzurro ha giocato solo una partita, nel 2017 contro l’Olanda. Con Petagna, salvo occasioni dall’estero, il mercato in entrata dovrebbe essere chiuso per i sardi.
Atteso oggi alle visite mediche prima di arrivare a Cagliari e mettersi a disposizione del gruppo in vista della sfida al Bologna in trasferta di sabato, l’attaccante ha firmato con i rossoblù un contratto di prestito di un anno con diritto di riscatto a favore del Cagliari. In caso di riscatto firmerebbe un contratto a titolo definitivo fino al 2026, a cifre molto inferiori alla voce ingaggio rispetto a quanto percepito al Monza. Anche a simboleggiare la voglia di rimettersi in discussione in Sardegna con Ranieri dello stesso Petagna. Con il Monza che comunque contribuirà a pagare parte del suo ingaggio da circa due milioni in questa stagione in prestito. Una trattativa durata alcune settimane, soprattutto per limare tutti i dettagli relativi all’ingaggio del giocatore. Con il Cagliari che alla fine ha deciso di puntare fortemente su un calciatore che già conoscesse la Serie A e che avesse una buona esperienza. A Petagna Ranieri chiederà di replicare le stagioni in maglia Spal, con 16 reti nel 2018-19 e 12 nel 2019-20. Petagna inoltre nell’immediato futuro va a coprire anche l’assenza dell’altro bomber rossoblù Leonardo Pavoletti, fermatosi contro l’Inter per un fastidio muscolare alla coscia sinistra e rimasto a riposo all’inizio della settimana di allenamenti che porteranno il Cagliari alla gara contro il Bologna.
Il Cagliari lavora anche sul futuro con alcuni rinnovi. A partire da uno degli attaccanti più osservati come Zito Luvumbo. L’esterno angolano, classe 2002, ha rinnovato il contratto fino al 2027 con opzione al 2028 a favore della società del presidente Tommaso Giulini. Prolungamento che dimostra quanto il Cagliari creda in lui, come confermato dal suo agente Edson Queiroz, che lavora con l’agente italiano Dario Paolillo: «Siamo molto felici di questo rinnovo, è un’assoluta dimostrazione di quanto il club creda nelle potenzialità del ragazzo». Stessa formula di rinnovo al 2027 con opzione al 2028 anche per il difensore centrale 2002 Adam Obert, assistito da Marco Motta, che si è conquistato la fiducia di Ranieri pure in A. Ttiolare nelle prime due partite. Sempre in difesa intanto, nell’attesa di Pantelis Hatzidiakos che arriverà a Cagliari dall’AZ a inizio settembre, è stato ufficializzato ieri il polacco ex Clermont Mateusz Wieteska. Classe ‘97 che ha rappresentato un investimento importante, da circa 5 milioni, per i rossoblù. Invece si cerca una soluzione per Gaston Pereiro per il quale si lavora sulla risoluzione.
Fonte: Gazzetta dello Sport.