Difende sì, ma attacca ancor di più. È capitato alla prima con il Frosinone e si è ripetuto contro il Sassuolo: «Dovevo stare più alto per costringere Laurienté a difendere» ha raccontato.
E non aveva torto, visto che il francese è uno dei migliori dribblomani del campionato. Giovanni l’ha annullato, l’ha fermato praticamente sempre quando ha provato a ripartire. Altissimo, costantemente in attacco a scambiare con Politano sulla stessa fascia e a far impazzire non solo Laurentié, ma anche il povero Viña. Da un suo tacco geniale per il compagno è nato il fallo da rigore che ha portato il Napoli sull’1-0. Fonte: Cds