E’ capitato di chiederlo spesso, anche lo scorso anno: il doppio centravanti, Simeone al fianco di Osimhen. Ieri, come si legge su La Gazzetta dello Sport, il Napoli si è mosso sul filo di un 4-4-2, tendenza 4-2-4, con Anguissa e Cajuste centrocampisti, con Elmas e Kvaratskhelia esterni “alti” e con Simeone e Osi a scambiarsi le funzioni sul fronte centrale. Ne è nato un quasi gol. Il tentativo di metterci qualcosa di nuovo e di proprio da parte di Garcia. È giusto andare oltre, non si può vivere sulla rendita del campionato dello scudetto. Si è capito che il lascito spallettiano più apprezzato è questo Di Lorenzo totale, quasi in stato di grazia. Il resto verrà piano piano modificato. Garcia ha quasi 60 anni e un solido passato dietro le spalle. È giusto che se la giochi alla propria maniera, non gli manca la personalità per permetterselo.