Mimmo Berardi redivivo a Napoli? Può essere, chissà se partendo dalla panchina. La buona notizia è che è tornato a lavorare con il gruppo, anche se attorno a lui c’è sempre tanto mistero sia quando s’infortuna e sia su ogni mossa che lo riguarda. Quando è rimasto fuori dai convocati per la prima partita con l’Atalanta, si è subito pensato alla vicenda Juve e si è anche ipotizzato che sarebbe stato così fino alla chiusura del mercato. Poi, però, la faccenda ha preso un’altra piega pure perché Giovanni Carnevali è stato chiarissimo avendolo praticamente tolto dai giochi. Chiedere di Berardi, come sta e quel che fa, è un esercizio che può lasciare spazio soltanto alla fantasia tra qualche fievole voce di corridoio. Intanto si allena, e questo è un buon segno. Non si tratta dunque di auto-esclusione e di stare ai margini come i giocatori che non rientrano nei piani e ne viene trattata la cessione.
LA LISTA. La prossima mossa sarà rivelatrice, ovvero la lista dei convocati che Alessio Dionisi stilerà per domani sera a Napoli. Berardi potrebbe esserci e se sarà così, molte cose torneranno al loro posto per le tante interpretazioni sulle condizioni e l’umore dell’attaccante che non è stato con la squadra per una decina di giorni, prima per stare vicino alla moglie Francesca aspettando il secondogenito Riccardo nato il 9 agosto, poi per l’intreccio di mercato con la Juve. Berardi ogni anno sembra fare la valigia, però alla fine tutto si risolve con un ritocco economico o di un prolungamento del contratto: sarà così anche stavolta? Si era parlato di Lukebakio come erede e il fatto che sia andato al Siviglia (per 12 milioni) è un altro segnale che non si muoverà.
VOGLIA DI ESSERCI. Dionisi ha tanti giovani da far crescere, come il centrocampista Luca Lipani, classe 2005, arrivato a titolo definitivo dal Genoa vincendo la concorrenza. Il ragazzo ha voglia di esserci: «L’idea di venire qui è nata dopo l’Europeo – ha raccontato a Sassuolo Channel -, ci sono stati diversi contatti e non ho esitato perché so che il club punta molto sui giovani. Qui posso crescere e fare il salto nel calcio dei grandi. L’ambiente mi ha colpito anche per il centro sportivo e le persone sono sempre pronte ad aiutarti. Dionisi mi è piaciuto dal primo allenamento. L’obiettivo è debuttare in Serie A e mettere qualcosa in più ogni giorno per migliorare».