Ricapitolando: ci sono Anguissa, Lobotka e Zielinski in cattedra; Elmas che è il primissimo assistente, praticamente uno di loro; Cajuste che prende lezioni e Gaetano che sa già tutto, anche di più, ma che andrebbe atteso, perché deve smaltire i guai vissuti con la Fiorentina. I sei per allestire il gioco delle coppie sarebbero questi, ognuno con le proprie caratteristiche, chiunque nella propria versatilità: ci sono registi e mezze ali e incursori, gente rapida di calcio e di pensiero e però non c’è più Gabri Veiga, che comunque avrebbe avuto la funzione del «valore aggiunto», un talento naturale da inserire gradualmente, per fargli conoscere il Napoli. Il mercato non dà scampo e neppure grandissime opportunità in linea con i desideri e Gianluca Gaetano, invece, offre tutto ciò: per questo hanno (ri)cominciato a pensare a lui, togliendolo almeno adesso dal mercato. È il momento delle riflessioni, saranno 24 o anche 48 ore, si proverà a scandagliare l’universo-calcio, si resisterà ad eventuali offerte per Elmas, dopo aver già detto no ai trenta milioni del Lipsia, poi si metterà un punto. Fonte: CdS