L’estate dei tormentoni, non solo quelli musicali. E già si pensa alla prossima, quando si ritornerà a parlare di un Victor Osimhen che saluta il Napoli. In merito al 2024 il CdS scrive: “Contratto fino al 2026 e clausola robusta, visti i prezzi che girano, gli Harry Kane trentenni a centodieci milioni, gli arabi che non conoscono limiti, la Premier che potrebbe sempre scuotersi. Se non c’è certezza del domani, figurarsi un po’ del giugno 2024, quando sarà già praticamente un’altra vita che Adl vuole affrontare dopo essersi goduto, lui con Garcia, ancora Osimhen, averlo rassicurato, premiato, dimostrandogli tangibilmente gratitudine e riconoscenza, sistemando sul suo conto in banca quello che voleva, e poi lasciandosi dondolare, assieme, su un ponte tibetano: ma senza paura, semmai emozionandosi, avvertendo le vibrazioni dell’aria, il suono del danaro. Quindici milioni fanno rumore e diventano l’ingaggio «monstre» della serie A. Che cominci il ballo in maschera.”