Rinnovo, cessione, ponte: il trivio davanti ad Osimhen

4 ore e niente di definitivo. E’ durato tantissimo l’incontro tra Roberto Calenda, agente di Osimhen, e il presidente De Laurentiis, ma la quadra non si è trovata. La Gazzetta dello Sport ipotizza “tre” strade che la punta nigeriana ha davanti a sé: “La prima è chiara: restare a Napoli, rinnovare con Aurelio De Laurentiis, provare a rivincere, che è sempre molto più difficile di vincere. A quel punto arriverebbe un contratto con un corposo adeguamento, che lo porterebbe a guadagnare praticamente il doppio. Una cifra, che con la libertà dei contratti di immagine, sfiorerebbe i 10 milioni di euro. Soprattutto giocherebbe la Champions da protagonista, una possibilità che a 24 anni vale tanto, tantissimo. Bisogna vedere se abbastanza per rispondere all’offerta che viene da Riad. E che sta assumendo un valore simbolico: Osimhen potrebbe diventare l’icona di un campionato in divenire che sembra non avere problemi di portafogli, massicciamente sostenuto da risorse pubbliche. Ieri si sono moltiplicate le conferme: l’Al Hilal è disposta a mettere sul piatto per il calciatore 200 milioni per 5 anni. In mezzo c’è la via mediana, il famoso rinnovo ponte, l’idea di un altro anno in Italia, il suggerimento di Garcia, la proposta di De Laurentiis. Continuare a Napoli, prendersi l’amore e la riconoscenza della gente, e poi nel 2024, dire ciao, è stato bello, anzi bellissimo. Un modo per tenere aperta la porta del futuro anche perché lo scenario potrebbe essere diverso: non soltanto Arabia Saudita, ma anche un Paris Saint-Germain potenzialmente a corto di stelle e di simboli come dimostrano i mal di pancia di Mbappé e Neymar, oltre alla “fuga” di Messi. Più passa il tempo, più questa ipotesi può prendere corpo. Ma anche in questo caso bisogna fare sintesi, cioè passare per il nuovo contratto”.

ArabiaCalcioCalendaDe LaurentiisNapoliOsimhenponteRinnovo
Comments (0)
Add Comment