E alla fine arrivarono i giorni del Napoli, quelli delle accelerate sul mercato. Perché in fondo la squadra campione d’Italia non aveva necessità di stravolgere o rinnovare: serve puntellare, sostituire chi è partito o chi se ne andrà. E allora Aurelio De Laurentiis e il suo staff si sono presi il giusto tempo per analizzare rosa e mercato, hanno aspettato che Rudi Garcia facesse le dovute valutazioni sulla rosa e poi si sono messi in moto, con le idee chiare. Se Natan è stato il nome a sorpresa individuato per il post Kim, il posto lasciato libero da Ndombele ha un nome e un cognome da mesi e non ha mai cambiato identità: il Napoli vuole Teun Koopmeiners, perché in un colpo solo troverebbe qualità, esperienza, fisico e gol.
E poi intelligenza tattica, assist e tempi di inserimento. Insomma, Koop è l’uomo che convince tutti da sempre, il profilo che vale un investimento pesante ma garantisce il salto di qualità. Il Napoli prepara l’offerta, ben sapendo che in questo momento Koopmeiners viene considerato un giocatore incedibile dall’Atalanta. Fosse per Gasperini, non ci sarebbe possibilità di trattativa, ma poi ci sono le logiche di mercato da rispettare e le ambizioni del giocatore da valutare. E Koop ha una grande voglia di Champions League, di giocare per vincere lo scudetto e di mettersi in mostra nell’anno che porta all’Europeo.
Scenari Napoli conosce bene entrambe le situazioni ed è per questo che sta calibrando bene l’offerta da presentare all’Atalanta: che sarà superiore ai 30 milioni, probabilmente molto vicina ai 35. Perché è vero che il club bergamasco non ha bisogno di vendere, ma è altrettanto vero che 35 milioni per un centrocampista sono una cifra molto importante, su cui è impossibile dire no a priori. Il centrocampista aspetta, non ha voglia di andare al braccio di ferro, ma mesi fa aveva confessato l’ambizione di giocare la Champions, ottenendo una promessa di cessione in caso di offerta congrua. Anche per questo il Napoli sa che non potrà giocare sul prezzo: dritti al punto, con l’offerta giusta la resistenza dell’Atalanta può vacillare.
Del resto il Napoli ha bisogno di una soluzione nuova in mezzo al campo: anche perché gli arabi continuano a corteggiare Zielinski, mentre a gennaio di sicuro Garcia perderà Anguissa, destinazione Coppa d’Africa. E allora c’è bisogno subito di un quarto titolarissimo con caratteristiche diverse, che sappia trasformare la squadra entrando dalla panchina o cambiando posizione in campo a gara in corso. Koopmeiners è il giocatore perfetto per sia per il 4-3-3 sia per il 4-2-3-1, i moduli su cui Garcia sta lavorando. Il Napoli lo scorso anno ha segnato pochissimo da fuori area e mai su punizione diretta. Uno specialista come Koopmeiners val bene un sacrificio e De Laurentiis lo sa: lui per primo vuol regalare al Napoli un’altra opzione da scudetto.
Fonte: La Gazzetta dello Sport