Raffaele Di Fusco, ex azzurro e opinionista, è intervenuto nel corso della trasmissione Marte Sport Live, condotta da Dario Sarnataro, in onda su Radio Marte: “Il 4-4-2 provato ieri col Girona? Non ha avuto molto senso, ma solo perchè è stato provato con tanti calciatori che non giocheranno nel Napoli. Diverso sarebbe stato il senso dell’esperimento con i cosiddetti titolari, che, in ogni caso, quando sono entrati hanno fatto vedere altre cose. Col Girona è stato solo un allenamento per verificare la condizione generale. Meret deve temere la concorrenza di Gollini? Diciamo che Gollini è un ottimo portiere ma non credo che metta pressioni al portiere titolare. Io credo che quest’anno debba essere l’anno della consacrazione di Meret: se vuole pensare di dire che è un portiere di livello alto è quest’anno che lo deve dimostrare, non ci sono ragioni. Non ci sono infortuni, precarietà e concorrenze che tengano quest’anno. Dopo l’ottimo campionato scorso deve salire ancora di livello, come i grandi portieri sanno fare, garantendo 4-5-6 punti a stagione alla propria squadra, tocca a lui! Il Napoli è in ritardo sul mercato? Sono preoccupato solo perchè, almeno per ora, noto che mentre le altre, almeno sulla carta, si stanno rinforzando sull’undici-base il Napoli sembra che voglia rinforzare la rosa e non la formazione titolare, perchè sostituire Kim non sarà facile. Sento parlare di Murillo, se il Napoli lo segue evidentemente sarà bravo, ma un ragazzo di 21 anni non so quanto possa dare. Io andrei su un giocatore più pronto, già formato. Magari però il Napoli, come accaduto l’anno scorso, ci sorprenderà. Gli infortuni nel ritiro? Ci può stare nel cambio di preparazione qualche problemino, che è di poco conto peraltro. A me è solo dispiaciuto che sia andato via Francesco Sinatti, anche se nel calcio ci sta”.
- Fonte: mattino.it.