Osimhen ok, fa la differenza, occorre blindarlo e tenerlo a Napoli sarà il vero colpo del mercato partenopeo, ma Kvara? Il fenomeno georgiano è studiato dalle difese avversarie, ma attualmente anche dal suo tecnico. Con Rudi Garcia, Kvaratskhelia potrebbe essere un po’ meno esterno, un po’ più punta. Scrive La Gazzetta dello Sport:
“Con Spalletti aveva trovato il suo habitat naturale sull’esterno, partendo largo, quasi sulla linea laterale, per ricevere palla già fronte alla porta e poter puntare subito gli avversari. Con libertà di osare e anche di sbagliare, di inventarsi in qualsiasi momento la giocata vincente. Ed è quello che gli chiederà ovviamente anche Garcia quest’anno, cambiando però il punto di partenza della ricezione del pallone. Garcia ama andare subito in verticale, bucare centralmente il muro avversario. Per questo la sua idea è quella di provare ad azionare Kvara sulla trequarti, per avvicinarlo alla porta e invitarlo a calciare con maggiore frequenza in porta. Più vicino a Osimhen, anche per togliere punti di riferimento alle difese.”