All’addio di Paolo Cannavaro, capitano divenne Marek Hamsik. Napoletano di Slovacchia. I familiari non andavano in Tribuna centrale, quella più ambita. Preferivano quella laterale (oggi si chiama Nisida). Sembrava lui l’uomo destinato ad alzare al cielo la coppa dello scudetto con la fascia al braccio. Poi, andò come andò. Pochi mesi dopo lo scudetto perso in albergo, emigrò in Cina l’Arabia Saudita di qualche anno fa. Nessuno parlò di tradimento. Nessuno a Napoli avrebbe mai detto nulla contro Marek.
Fonte: Corriere dello Sport.