Capitano a vita. Giovanni Di Lorenzo incoronato sul palco di Dimaro da De Laurentiis in persona. Resterà col Napoli fino al 2029 quando di anni ne avrà 36. Se dovesse giocarle tutte da capitano, alla fine sarebbero sette le stagioni del toscano con la fascia al braccio. In ogni caso siamo lontani dalle dodici di Antonio Juliano che dal 1966 al 1978 è stato l’ambasciatore e l’emblema di Napoli nel calcio. Ha partecipato anche a tre spedizioni mondiali, pur senza mai giocare tranne i sedici minuti (dieci più di Rivera) nella finale del 1970 perduta 4-1 contro il Brasile. Juliano per Napoli è come il Tourmalet, un “fuori categoria”. Del resto non è colpa di Di Lorenzo se è nato lontano dal Vesuvio. Poco male. Nemmeno Arnaldo Sentimenti nacque a Napoli bensì a Bomporto (provincia di Modena) che stranamente diede i natali a un altro calciatore che ha lasciato un segno in città: Giorgio Braglia. Ma torniamo a Sentimenti: lui di stagioni da capitano nel Napoli ne ha giocate otto e due campionati li perse perché il torneo fu sospeso per la seconda guerra mondiale.
Fonte: Corriere dello Sport.