Domani, sarà soltanto calcio alla Rudi. Sarà la partita, la prima del Napoli vero, al completo, quello dei campioni della magnifica cavalcata con un nuovo pilota: con l’Anaune non hanno indossato lo scudetto né Victor né Khvicha, Di Lorenzo, Lobotka, Elmas, Meret, Simeone, Jack, Anguissa, Rrahmani, Ostigard e Zielinski, ma l’ora della grande emozione è arrivata. Sta per arrivare: alle 18 giocheranno con gli altri compagni della gloriosa avventura finita nella storia con la Spal di Mimmo Di Carlo, formazione di Serie C che offrirà un test decisamente più impegnativo e attendibile rispetto a quello vinto in scioltezza con l’Anaune da una squadra piena così di ragazzi e ragazzini. L’attesa è enorme, per troppi motivi: le Dolomiti aspettano da un anno di vedere i gol di Osimhen e le magie di Kvaratskhelia – tanto per dirne un paio, i soliti – e i 1.616 fortunati che hanno vinto la corsa al biglietto per il Comunale di Carciato – esaurito per la seconda volta, figuriamoci – non aspettano altro. Per quel che riguarda le notizie di campo, in senso stretto, restano da valutare innanzitutto le condizioni di Juan Jesus, ieri uscito prima della fine della seduta pomeridiana per un lieve risentimento alla coscia destra. E ancora: Lozano ha svolto la prima in gruppo e poi nel pomeriggio s’è dedicato a una seduta personalizzata. Gaetano, sempre alle prese con il percorso di riabilitazione dopo l’intervento al piede sinistro di giugno, unico assente sicuro. Fonte: CdS