Anguissa: è lui, il primo alfiere apparso ieri pomeriggio sul campo dello stadio di Carciato, in occasione del secondo allenamento della giornata. Accoglienza trionfale, scrive il Cds, per il colosso: “Lui sbuca e i quasi duemila spettatori esplodono letteralmente. Un boato pazzesco: è bastata l’apparizione, figuriamoci alla prima finta. Grandi applausi e cori anche per Gollini, il portiere che fa il rap, alla seduta del mattino: passione ovunque. Che domani si trasformerà in amore incontenibile: da programma, da agenda, scaleranno le Dolomiti – in ordine di ruolo – Meret, Di Lorenzo, Ostigard, Rrahmani, Lobotka, Zielinski, Elmas, Osimhen, Kvaratskhelia, Simeone, Raspadori. Undici uomini. Undici campioni d’Italia. Alè. […] L’allenatore, ieri, ha parlato con Frank in campo, ma i due hanno un rapporto solido e consolidato dai tempi dell’OM: «E’ il mio piccolo, anche se è una montagna» , disse nel giorno della presentazione ricordando di averlo lanciato a Marsiglia. Belle epoque.”