RIVIVI Il LIVE – Mister Garcia: “Io ed il presidente siamo ambiziosi, dormo tranquillo con i miei 3 difensori centrali”

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Tra il coro “i campioni dell’ Italia siamo noi” termina la serata…

Garcia: “Il violino l’ho lasciato a casa, in Francia, spero davvero non serva”

Juan Jesus: “Farsi trovare pronti è soprattutto una questione mentale, entrare a freddo non è facile, mai”

Gollini: “Farsi trovare pronto sempre è questione di allenamento, devi essere preparato mentalmente”

Garcia: “Non farò nomi, ma c’è qualcuno che mi ha colpito particolarmente, voglio guardarli con occhi puliti, poi nell’ amichevole vedrò ancor meglio, devo riflettere, ma anche avere gli occhi aperti”

Garcia: “Devo valutare i giovani che sono qui con noi, poi cominceremo con il 4-3-3, ma lavoreremo anche su altre soluzioni, poi spetterà a me dargli altre soluzioni in corsa”

Gollini: “Per diventare portiere bisogna avere talento, ma poi devi allenarti e farlo tanto, ma occorre fare sacrifici e mettercela tutta, anche quando i momenti diventano difficili”

Garcia: “Tirare un rigore in allenamento è una cosa, sotto pressione è un’ altra, ma lavoreremo in questo senso, si può sicuramente migliorare, ma c’è da dire che oggi i portieri sono bravi e studiano tanto”

Gollini: “Io cercherò di dimostrare al mister che devo giocare io, ma insieme ad Alex abbiamo un gruppo di portieri notevole, l’importante è che si lavori per il bene del Napoli”

Gollini: “Quest’anno noi dobbiamo aiutare il mister, dando il massimo, provando a bissare quanto successo lo scorso anno”

Juan Jesus: “Mister Garcia me lo ricordo alla Roma, una persona umana, uno che ha fatto il record di vittorie con la Roma e che speriamo di fare anche a Napoli”.

Garcia: “Io dovrò lavorare soprattutto sulla testa dei ragazzi, perchè del loro valore sul campo penso non abbia dubbi nessuno”

Garcia: “Io sapevo, mediante mio padre, che quello dell’ allenatore era un mestiere difficile, soprattutto perchè lo vedevo poco, ma ho capito che avrei fatto l’allenatore subito dopo aver smesso di fare il calciatore, penso di fare il mestiere più bello del mondo”

Gollini: “Ho cominciato a giocare a calcio a 4 anni, ma in porta ci sono arrivato tardi” Juan Jesus: “Io ho cominciato a giocare a pallone a 8 anni”

Garcia: “Devo allenare il gruppo, ma devo dire che a centrocampo c’è molta qualità, Ndombele l’ho conosciuto a Lione, chi gioca a Napoli deve sapere giocare a pallone, ma vorrei un giocatore fisico, anche per aiutare Anguissa”

Gollini si esibisce in un freestyle dedicato alla città di Napoli

Garcia: “Andrò in giro per la città, la visiterò, anche perchè amo le città storiche, magari indossando baffi e parrucca…”

Gollini: “Mi ritrovo a Napoli, ci sono cose di Napoli e dei napoletani in cui mi rivedo. Poi, l’amore per il calcio è incredibile. Sembra una frase fatta, ma si tratta di un popolo speciale…Anche i miei genitori stanno benissimo qui, non li ho mai visti mangiare tanto come quando sono a Napoli”

Garcia: “Il presidente è ambizioso, Osimhen è sotto contratto ed arriverà domani. E’ quello che ci unisce, l’ambizione…”

Juan Jesus: “Io non credo di essere leader, ma sono a disposizione di tutti, più giovani, mister e società” Interviene Gollini: “Non è vero, dice così, ma è solo questione di umiltà, lui è leader”

Garcia: “Io ho tre ottimi difensori centrali, loro non si muovono, poi se troviamo un quarto ben venga, ma io sono già tranquillo così”

Juan Jesus: “La società saprà sicuramente come intervenire per sostituire Kim, sarà uno bravo, non abbiamo dubbi”

Garcia: “Io ho l’obiettivo di giocare bene per vincere le partite”

Garcia: “Un piatto è un insieme di ingredienti, e Raspadori è un ingrediente in più”

Gollini: “Il momento del rigore, non è una questione di pressione, ma di esaltazione, perchè il portiere è il meno colpevole se si segna”

Gollini: “Sogni di vincere uno scudetto da quando sei ragazzino, poi, vicnerlo a Napoli è una cosa speciale”

Juan Jesus: “Per noi è stata un’emozione, vincere, vedere di aver dato gioia, è stata un’emozione unica, forse ce ne accorgeremo tra qualche anno”

Garcia: “Quando sono arrivato in città, a metà giugno. ho visto Napoli tutta azzurra, per festeggiare il terzo scudetto e questo mi è piaciuto da morire. Ho capito che è più di una passione, è una religione”

Garcia: “Tu vuoi fare il giornalista nella vita? Noi giochiamo per vincere!”

Parte il coro relativo ai Campioni d’Italia

Garcia: “Siamo in famiglia, niente stampa, quindi siamo tranquilli stasera” 

Il primo ad arrivare è mister Garcia, poi anche Juan Jesus e Gollini 

Si attendono i protagonisti della serata e la piazza continua a riempirsi

L’incontro tra il Napoli ed il suo pubblico, nella fattispecie la chiacchierata tra mister Garcia e due tesserati azzurri, previsti Juan Jesus ed il rientrante Gollini, si terrà stasera intorno alla 21.15. Non sarà proprio in piazza, per questione di sicurezza, visto l’afflusso di persone, ma sarà nella zona della Chiesa, sempre all’ interno del comune di Dimaro-Folgarida. Mister e calciatori, come d’abitudine, risponderanno alle domande dei tifosi.

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