Quello del Napoli è stato lo scudetto di Spalletti. E adesso che Spalletti non c’è più qualche dubbio è legittimo: se Garcia troverà la formula per “personalizzare” la squadra, mantenendo però gioco e mentalità del predecessore, il Napoli ripartirà in prima fila con l’Inter. Altrimenti serviranno risposte urgenti. Tutto gira attorno a Osimhen: all’offerta indecente ADL non dirà di no, ma con un bel pacco di milioni (180?) non sarà difficile trovare un nuovo centravanti da innestare in una struttura vincente. Il nome in prima fila è Jonathan David, canadese del Lilla, gol facile e partecipazione alla manovra. La squadra campione ha perso però un protagonista, Kim.
Il sogno estivo, l’inglese Kilman, è molto caro come l’alternativa spagnola Le Normand. La soluzione più concreta è il giapponese Itakura, una buona stagione a Moenchengladbach. Garcia rischia di perdere Zielinski, ma si lavora a un giovane di grande prospettiva, Samardzic, pronto per il salto di qualità: un “8 trequartista” moderno. Il tecnico ha poi un pallino, Maxime Lopez, fin dai tempi del Marsiglia: nel finale di stagione Spalletti ha sofferto la mancanza di alternative a Lobotka. Il play del Sassuolo potrebbe muoversi in coppia con lo slovacco, da mezzala di regia, più libero da compiti di copertura, non il suo forte.
Fonte: Gazzetta