L’annuncio che sarà Carlo Ancelotti il commissario tecnico del Brasile a partire dal 2024 ha turbato il mondo Real Madrid. E sui quotidiani più vicini al presidente Florentino Perez non si esclude che l’esperienza di Mister Champions possa concludersi in anticipo. Il Real, infatti, pensava a un prolungamento del contratto oltre il 30 giugno 2024 ma è rimasto spiazzato dall’annuncio del presidente della Federcalcio brasiliana, Ednaldo Rodrigues, che ha appunto ufficializzato l’arrivo dell’ex tecnico del Napoli. Si scrive che la difficoltà di Perez sia quella di reperire un tecnico di alto livello disponibile. Tra i pochissimi ecco Luciano Spalletti, che ha deciso di interrompere il rapporto con De Laurentiis, rinunciando a un contratto da 3 milioni per la stagione 2023-2024 perché voleva tirare il fiato dopo due anni bellissimi ma faticosi. È solo un caso che Spalletti abbia detto che resterà sicuramente fermo fino a dicembre e poi comincerà a guardarsi intorno? Spalletti ha già vissuto un’esperienza all’estero, quella con lo Zenit San Pietroburgo, dove ha vinto due scudetti. Aveva fatto cadere altre proposte, aspettando una grande panchina in Italia e l’occasione di vincere il primo titolo in serie A. E lo ha conquistato un mese fa. Durante le vacanze ad Ischia, ha ricevuto un’offerta dall’Arabia Saudita ma non lo ha convinto, a dispetto dall’entità dell’ingaggio, perché avrebbe dovuto nuovamente staccarsi dalla famiglia. Si legge su mattino.it – Si vedrà come andrà avanti il rapporto tra il Real e Ancelotti, che non ha vissuto una stagione brillante dopo quella esaltante 2022-2023. Certo, destreggiarsi tra Liga e Champions e la preparazione della Seleçao che tra undici mesi giocherà la Copa America ’24 non sarà facile neanche per un uomo così saggio, un tecnico così esperto. Spalletti, tra Milano e Certaldo, è in attesa.