Nel medioevo, Partenope era già un Paradiso ma dove i diavoli imperversavano. Questa visione andrebbe aggiornata ai tempi moderni: paradiso abitato da diavoli e produttore di santi. Esiste una tendenza dove alcune persone vengono santificate con l’intervento di un gran numero di postulatori in assenza di un regolare processo di canonizzazione e di un avvocato, rimanendo in tema, del diavolo. L’ultimo caso appartiene a Cristiano Giuntoli, santificato per intercessione popolare, alla quale l’avvocato potrebbe eccepire l’anno residuo del vincolo contrattuale nonchè l’aver intessuto contatti, seppur leciti, con l’odiata rivale. In virtù di tale contesto, difficile stabilire con quanta serenità e dedizione l’ex ds abbia provveduto alle necessità partenopee; la lontananza dagli affetti più cari logora ma per rispetto si poteva scegliere l’anno sabbatico di spallettiana memoria. Sui talenti scovati ci si divide ancora fra chi attribuisce poteri taumaturgici al buon Cristiano e chi obietta sull’esistenza di uno scouting di comprovata esistenza. Come sempre ci si divide, l’uomo è simpatico giammai santo.
Fonte Il Mattino, Guido Trombetti.