Si avvicina la fatidica data del 30 giugno, quella che di fatto chiude una stagione però alla mezzanotte ne apre un’altra, Aurelio De Laurentiis e Cristiano Giuntoli
Il primo contatto dopo le varie feste, servite però semplicemente per lanciarsi pubblicamente messaggi subliminali, ha avuto almeno il potere di rompere il ghiaccio (e ce n’era) e di porre eventualmente le basi per altri dialoghi, più diretti, meno evasivi. Restano a disposizione ancora tre giorni, bastano ed avanzano per congedarsi, per fare una risoluzione o anche no, per lasciare che tutto resti (apparentemente) come prima: dipende da Adl, Giuntoli lo sa bene, e può semplicemente aspettare una pec per sistemarci eventualmente la firma digitale.
Non sarebbe neanche necessario incontrarsi, non subito. Il mercato ormai viaggia al passo con i tempi, anche se a volte sembra sia terribilmente eguale al passato. Fonte: CdS