Non solo un difensore. Come priorità nel mercato del Napoli c’è anche un forte centrocampista. Sarebbe il sostituto di Ndombele, che tornerà al Tottenham. A dirla tutta a Garcia non dispiacerebbe lavorare con lui (lo ha allenato al Lione) ma non ci sono i presupposti. Il riscatto è troppo alto (30 milioni) e soprattutto il giocatore è stufo di giocare poco nel Napoli. Tanto vale tornare alla casa madre in attesa della scadenza del contratto. Micheli e Mantovani cercano un centrocampista duttile e di qualità, che abbia anche fisico. Dovrebbe essere utilizzabile soprattutto sul versante sinistro del reparto, e in grado di sostituire sia Anguissa che Zielinski. Con Gaetano che potrebbe restare, dovrebbe completare il reparto, assieme a un sostituto di Demme, che pure andrà via. L’obiettivo è di poter giocare col 4-2-3-1 quando non ci sarà Lobotka, che rimarrà comunque assolutamente centrale nel progetto. Milinkovic-Savic chiede troppo e non è più giovane, mentre Koopmeiners e Veiga sono due profili che piacciono. Voci dall’Arabia Saudita proprio per Lobotka, ma il Napoli non è un supermercato. Qualcuno si è scervellato con cifre e stime varie, ma il centrocampista non si tocca. Ha appena rinnovato e Garcia ha parlato di giocatore fondamentale. De Laurentiis, alle prese con le situazioni di Kim e Osimhen, non vuole altre grane. Ecco perché non trova sussitenza neanche l’ipotesi Maxime Lopez, che il Sassuolo ritiene un pezzo pregiato, e che quindi costa parecchio. Inoltre, il “mini” regista non aspira a fare la riserva. Considerando il minutaggio di Lobotka nella scorsa stagione, troverebbe pochissimo spazio. Un simile investimento non sarebbe giustificato.
di Giovanni Scotto