Napoli è una città che non può permettersi il lusso di dimenticare, tanto per la gloria che per momenti che andrebbero cancellati dalla memoria. La passione e la passionalità sono il tratto distintivo del tifo partenopeo, esploso durante i festeggiamenti in città, nella provincia e tutte le parti del mondo dove risplende un po’ di azzurro Napoli. E dentro di essa, si erge un ponte ideale col passato per unire chi ha indossato la casacca azzurra. Fabiano Santacroce era emozionato e piacevolmente sorpreso nell’osservare un tifoso con il suo cognome sul retro della maglia, intento a festeggiare il tricolore atteso 33 anni. L’ex difensore e l’arciere Calaiò hanno presenziato all’inaugurazione del murales di Maradona a Capodichino. “Perchè farlo con noi? Questa città ti ama e non dimentica mai. Anche noi ci siamo sentiti parte della vittoria”. Un filo conduttore lega gli anni della rinascita allo Scudetto con alcuni calciatori che hanno sposato il Napoli e Napoli, come il Pampa Sosa, ormai adottato da questa città del sempre eterno re Diego.
Fonte il Mattino.