E’ sicuramente uno dei partenti ma è la destinazione a non essere certa, una cosa è sicura, Kim ha dato un grande apporto al Napoli per la vittoria dello scudetto. Il difensore coreano è stato chiesto da subito dal Manchester United, che non ha mai nascosto la volontà di pagare la clausola rescissoria da 60 milioni attiva sul calciatore dal 1 al 15 luglio. Adesso però oltre ad alcuni club di Bundesliga, si è fatto avanti il City fresco di vittoria della Champions League, come scrive oggi il Corriere dello Sport. “Il Manchester United si è mosso in anticipo, ha cominciato a sondare l’entourage del coreano ben prima che finisse il campionato, ha lecitamente tentato di scorgere i margini di intervento, ha presentato una consistente proposta economica da sette milioni di sterline e non si è (ovviamente) spaventato di dover riconoscere al Napoli 58 milioni di euro. Spiccioli, a certi livelli. Ma chiudere un affare di questa portata non è semplicissimo, ci sono cavilli e ostacoli che finiscono per ritardare le operazioni e consentono eventuali incursioni a sorpresa d ’ una concorrenza spietata o comunque agguerrita. Il City ha fame di successi, non si è certo saziato con la Champions, ed ha anche bisogno di un difensore che consenta a Guardiola di difendere il T reble : il derby di Manchester è cominciato così l ’ altro giorno, ha mandato in fibrillazione anche T en Hag, ha allungato qualche ombra (ma si fa per dire) sul destino di Kim che soltanto il calendario finirà per rimuovere. Il primo luglio, quando tutto potrà accadere alla luce del sole, si avrà certezza dell’indirizzo di casa di Kim: Manchester or Manchester, Old Trafford o City Stadium”.