Gaetano Fontana, tecnico della Turris ed ex calciatore di Catanzaro e Juve Stabia tra le altre, è intervenuto ai microfoni di News.Superscommesse: “Rudi Garcia è un allenatore importante, un professionista indiscusso. Alle spalle ha una carriera di grande livello e anche nella sua parentesi italiana alla Roma ha fatto benissimo, facendo vedere un calcio dinamico e propositivo. Ha un vissuto significativo anche in campo internazionale. Per il Napoli è un buon profilo, chi l’ha scelto avrà sicuramente le sue ragioni. Quella che lascia Spalletti è sicuramente un’eredità importante. Al di là di chi andrà via durante il mercato, c’è un gruppo di lavoro solido. Molto, poi, dipenderà dalle scelte della società in questi mesi. Sono innamorato di Zielinski, è un ottimo calciatore sotto tutti i punti di vista. Ha qualità di non poco conto e fa quasi sempre la differenza in campo. Probabilmente, manca un po’ dal punto di vista della continuità. Se migliorasse sotto questo aspetto, diventerebbe un giocatore universale e non avrebbe pari nel suo ruolo. Cederlo sarebbe un errore, perché in Europa faccio fatica ad individuare un profilo con doti simili. Raspadoriè un calciatore dalle potenzialità importanti e con grandissime doti tecniche. A Napoli, probabilmente, è stato penalizzato dal modulo e dal tipo di gioco attuato da Luciano Spalletti. Quando, dopo il mercato, è andato a delinearsi l’undici ideale del tecnico toscano, Raspadori ha trovato poco spazio, ma il suo apporto è stato comunque determinante. Ha fatto bene quando chiamato in causa, soprattutto in Champions. Insieme a Simeone ha svolto un ruolo decisivo nel periodo di assenza di Osimhen. Insomma, è stato un gregario di assoluto livello. Nella prossima stagione punterà sicuramente ad avere un miglior minutaggio e un ruolo più rilevante“.