Antonello Perillo, vice-direttore TGR Rai, ha parlato ai microfoni di Radio Punto Nuovo, alla trasmissione Punto Nuovo Sport Show. “Il casting di De Laurentiis è bello ampio, non si limiterà solo a qualche nome. Non credo sarà Sousa l’allenatore più congeniale a questo Napoli, per tutta una serie di motivi. Poi se ci fidiamo di ADL, facciamo bene: ha sbagliato pochissimi scelte nel corso della propria gestione in azzurro. Discorso diverso, invece, per Galtier: lui sì che sarebbe ideale per il Napoli. Il 433 è un modulo che conosce bene e che si sposerebbe perfettamente con questa rosa. Modificare modulo con un allenatore diverse diventerebbe un accollo economico di grande dispendio. Il 433 è fondamentale per continuare a esaltare Lobotka da regista e Kvaratskhelia da ala sinistra: sono i due perni tecnici di questa squadra, in altri moduli rischierebbero di depotenziarsi. Anche per questo non vedo bene Sousa. Galtier-Osimhen? Sono state dette tante cose non vere, con Osimhen che addirittura lo avrebbe sconsigliato al Napoli. E’ stato proprio Galtier a lanciarlo nel grande calcio con la maglia del Lille. E poi Osimhen ora è cresciuto tantissimo, quindi Galtier ritroverebbe un calciatore al top della condizione. E lo fa da unico capace di aver spezzato il dominio del PSG. Sarebbe un ottimo nome, ripeto. Sostituire Spalletti? Sarà difficile per chiunque, non giriamoci attorno. La panchina del Napoli però affascina, anche se può spaventare qualcuno. Benitez? Aspetterebbe gli azzurri a braccia aperte, lo ha detto chiaro e tondo. Non è un allenatore finito, anzi. Anche di Spalletti si diceva che fosse un bollito, poi guardate cos’è riuscito a fare con il Napoli”.