Gianfranco Teotino, giornalista, ha parlato ai microfoni di Radio Crc, alla trasmissione Si Gonfia La Rete.
“In Italia se sei un portiere ed hai meno di 20 anni non vieni ritenuto pronto questo però si guarda prima alla carta d’identità e poi al valore di calciatori.
Dopo Spalletti? E’ una situazione molto scomoda, ma è anche una situazione che dovrebbe far venire voglia a chiunque di prendere la squadra in mano. Squadra che non è alla fine di un ciclo, ma all’inizio per cui questo gruppo può migliorare e vincere. Sto seguendo la vicenda con un pizzico di divertimento perché non o capito quali sino i suoi veri obiettivi. Su Paulo Sousa avrei qualche dubbio perché tutte le sue esperienze si sono concluse prima ed in modo strano. Al casting, vorrei aggiungere e dare forza a Vincenzo Montella perché usa benissimo il 4-3-3, conosce l’Italia e se non si vuole andare sui numeri 1, credo che tra i bravi allenatori, Montella debba essere preso in considerazione anche perché è tifoso del Napoli.
Trattenere Spalletti e Giuntoli un altro anno sarebbe stato difficile perché se non si vuole restare, trattenere non è mai la soluzione.
Il Napoli è stato costruito con il 4-3-3 e credo si debba continuare con questa idea di gioco”.